I laghi di Chiusi e Montepulciano (SI)

I "chiari" (laghi) di Chiusi e Montepulciano sono quel che resta della vasta palude che un tempo occupava la Val di Chiana e che ha condizionato la vita di questa valle fin dai tempi degli Etruschi; oggi questi due bacini segnano il paesaggio collinare al confine tra Umbria e Toscana e rivestono un importante ruolo dal punto di vista faunistico e naturalistico.

Oggi i "chiari" fanno parte di un percoso denominato il Sentiero della Bonifica che si snoda lungo il Canale Maestro della Chiana, da Chiusi fino ad Arezzo.

Sono 65 km circa di pianura attraverso campi coltivati e luoghi di grande bellezza, come il Lago di Chiusi, la Riserva Naturale del Lago di Montepulciano e testimonianze dell’opera di bonifica operata sulla Valdichiana, in passato una grande palude.

Il sentiero ha origine dalla stazione ferroviaria di Chiusi, in particolare dal punto in cui si trova l’argine costruito in seguito al concordato tra Granducato di Toscana e Stato Pontificio nel 1780. A poca distanza da qui si trova l’imponente Callone Pontificio. Lasciata alle spalle la collina di Chiusi si arriva alle Torri del Beccati Questo (costruita dai senesi) e del Beccati Quello (costruita dai perugini). Il Lago di Chiusi e il Lago di Montepulciano, memoria dell’antica palude, offrono un’atmosfera di grande pregio naturalistico e una sosta ideale per gli amanti del birdwatching.